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Recupero carrello abbandonato: come farlo

Indice

Ecco come fare recupero del carrello abbandonato, scopri le tattiche classiche e quelle innovative come l'invio delle notifiche push da web

Recuperare un carrello abbandonato è una delle sfide più significative che gli e-commerce affrontano quotidianamente. 

Questo fenomeno, in cui i potenziali clienti iniziano il processo di acquisto ma non lo portano a termine, ha un impatto diretto sulla performance economica di un negozio online. 

Secondo dati recenti raccolti da Statista nel 2022, una media di 87% dei carrelli online totali è stato abbandonato prima di completare l’acquisto. Questa statistica sottolinea l’urgente necessità per i venditori online di implementare strategie efficaci per recuperare questi carrelli perduti e convertire le intenzioni di acquisto in vendite reali.

Esploriamo insieme le diverse strategie che gli e-commerce possono adottare per ridurre il tasso di abbandono e massimizzare i loro profitti

Comprendere le Cause dell’Abbandono del Carrello

L’abbandono del carrello non è un fenomeno casuale, ma è spesso il risultato di specifiche insoddisfazioni o frustrazioni che i clienti incontrano durante il processo di acquisto.

Comprendere le motivazioni che stanno dietro a questo comportamento è fondamentale per poter implementare le giuste strategie di recupero. Ecco alcune delle principali ragioni che spingono i clienti a lasciare i loro carrelli senza completare l’acquisto:

  • Costi Nascosti: Una delle principali cause di abbandono del carrello è la scoperta improvvisa di costi aggiuntivi non previsti, come spese di spedizione elevate, tasse o costi di gestione che vengono rivelati solo al momento del checkout.
  • Processo di Checkout Complicato: Un processo di checkout lungo o complicato può scoraggiare i clienti. Troppi passaggi, richiesta di creare un account obbligatorio, o form di inserimento dati poco intuitivi possono facilmente dissuadere l’utente dall’acquistare.
  • Preoccupazioni di Sicurezza: I dubbi sulla sicurezza delle transazioni online possono frenare i clienti dal procedere con l’acquisto. La mancanza di opzioni di pagamento sicure o la percezione che il sito non sia protetto sono fattori che possono influenzare negativamente la decisione del consumatore.
  • Mancanza di Opzioni di Pagamento Preferite: Se un e-commerce non offre l’opzione di pagamento preferita del cliente, questo può portare all’abbandono del carrello. La varietà nelle modalità di pagamento è cruciale per accontentare un ampio spettro di clienti.
  • Decisione di Acquisto Incerta: Alcuni clienti abbandonano il carrello semplicemente perché non sono ancora pronti per procedere all’acquisto o desiderano confrontare ulteriormente i prezzi e le offerte su altri siti.

Riconoscere e affrontare queste problematiche permette agli e-commerce di migliorare l’esperienza d’acquisto, riducendo significativamente il tasso di abbandono del carrello e aumentando le conversioni.

Strategie Efficaci per Ridurre l’Abbandono del Carrello

Per contrastare efficacemente l’abbandono del carrello e incrementare i tassi di conversione, gli e-commerce possono adottare una serie di strategie mirate a migliorare l’esperienza d’acquisto e a rassicurare i clienti sulla sicurezza e l’affidabilità del processo di acquisto. Di seguito, alcune delle tattiche più efficaci:

  • Ottimizzazione del Processo di Checkout: Una delle misure più immediate per ridurre l’abbandono del carrello è semplificare il processo di checkout. Questo può essere ottenuto riducendo il numero di passaggi necessari per completare un acquisto e offrendo la possibilità di procedere come ospite (guest checkout), senza la necessità di creare un account.
  • Trasparenza nei Costi: Assicurarsi che tutti i costi aggiuntivi, come le spese di spedizione e le tasse, siano chiaramente indicati fin dalle prime fasi del processo di acquisto. La trasparenza aiuta a prevenire le sorprese nell’ultimo step del checkout, che è uno dei principali motivi di abbandono del carrello.
  • Migliorare la Fiducia e la Sicurezza del Sito: È fondamentale che i clienti si sentano sicuri mentre fanno acquisti sul tuo sito. Assicurati di utilizzare certificati SSL per criptare le informazioni degli utenti e di mostrare distintivi di sicurezza che confermano la protezione dei dati. Inoltre, includere recensioni e testimonianze di altri clienti può aumentare significativamente la fiducia nei tuoi prodotti e nel tuo sito.

Implementazione delle Notifiche Push da browser per il Recupero del Carrello

Le notifiche push rappresentano uno strumento efficace e immediato per re-ingaggiare i clienti che hanno abbandonato il carrello senza completare l’acquisto. 

Cosa sono le Notifiche Push da browser?

Le notifiche push da browser sono messaggi che vengono inviati direttamente ai dispositivi degli utenti (sia desktop che mobile) attraverso il browser, appunto.

Questi messaggi possono essere personalizzati e inviati anche quando l’utente non è attivamente navigando sul sito.

Configurazione di Notifiche Push per il Recupero del Carrello

Per configurare le notifiche push volte al recupero del carrello, è necessario prima assicurarsi che il servizio di notifiche sia integrato nel tuo ecommerce

Successivamente, abilitare il settaggio di notifica automatica da inviare dopo 1 ora dall’abbandono del carrello.

Questo messaggio funziona da sollecito e ricorda all’utente gli articoli lasciati nel carrello per invitarlo a completare l’acquisto, magari offrendo un incentivo, come uno sconto.

Perché scegliere le Notifiche Push per recuperare il Carrello

Le notifiche push da browser rappresentano una soluzione di marketing innovativa e di grande impatto per gli e-commerce, offrendo numerosi vantaggi rispetto alle tradizionali app e alle strategie di email marketing. 

Ecco alcuni dei principali benefici di implementare le notifiche push nel tuo e-commerce:

  • Nessun costo di sviluppo e promozione dell’App: A differenza delle app mobili, le notifiche push non richiedono costosi sviluppi software e, di conseguenza, non è necessario spendere ulteriori risorse per la sua promozione. Questo elimina una barriera significativa per molti e-commerce che desiderano interagire attivamente con i loro clienti senza dover investire in un’app dedicata.
  • Facilità di Integrazione con i Plugin del Tuo Store: Le notifiche push di Pushloop sono facilmente integrabili con le principali piattaforme di e-commerce come Shopify e WooCommerce poiché comunicano direttamente con i plugin dedicati al tuo store. Inoltre, è possibile creare dei custom trigger eventi anche per gli ecommerce che sono stati sviluppati in modo custom.
  • Privacy degli Utenti Rispettata: A differenza delle app che spesso richiedono l’accesso a dati sensibili, le notifiche push da browser richiedono solo il consenso per l’invio delle notifiche. Questo rispetto della privacy e del GDPR può aumentare la fiducia degli utenti nel tuo brand.
  • Tasso di Apertura e CTR Superiori: Le notifiche push vantano tassi di apertura e di click-through significativamente più alti rispetto alle email. Mentre le email hanno in media un tasso di apertura tra il 5% e il  30%, le notifiche push possono raggiungere fino al 90%, con un engagement che può essere triplo rispetto a quello delle email.

L’implementazione delle notifiche push nel tuo e-commerce può quindi tradursi in un aumento significativo dell’engagement, migliorando la capacità di convertire i visitatori in clienti fedeli e di aumentare il valore del ciclo di vita del cliente (life time value).

Altre Tattiche di Recupero del Carrello Abbandonato

Oltre alle notifiche push, esistono altre strategie efficaci che possono essere utilizzate per indurre i clienti a completare i loro acquisti. Ecco alcune delle tattiche più comuni:

  • Email di Recupero: Le email di recupero del carrello sono uno dei metodi più diretti e personalizzati per ricontattare i clienti che hanno abbandonato il processo di acquisto. Queste email dovrebbero essere inviate entro poche ore dall’abbandono per mantenere alta l’urgenza; includere una chiara visualizzazione degli articoli lasciati nel carrello; e, se possibile, un messaggio o un’offerta che incentivi il ritorno al sito per completare l’acquisto.
  • Offerte e Incentivi: Offrire un incentivo specifico, come uno sconto, spedizione gratuita, o un piccolo omaggio con l’acquisto, può essere un ottimo modo per convincere i clienti a ritornare e completare il loro acquisto. È fondamentale che queste offerte siano temporizzate in modo strategico per massimizzare l’efficacia e non erodere la percezione del valore dei prodotti.
  • Retargeting Ads: Il retargeting è una forma di pubblicità online che consente di mostrare annunci personalizzati a utenti che hanno visitato il tuo sito e lasciato senza acquistare. Questi annunci, che possono apparire mentre navigano su altri siti web o sui social media, ricordano agli utenti gli articoli che hanno visualizzato o aggiunto al carrello sul tuo sito, incentivando un ritorno per completare l’acquisto. Il retargeting è particolarmente efficace perché mantiene il tuo brand e i tuoi prodotti nella mente del consumatore, aumentando la probabilità di conversione.

Utilizzando queste tattiche in combinazione, gli e-commerce possono significativamente aumentare le loro probabilità di recuperare carrelli abbandonati e trasformare potenziali perdite in vendite redditizie.

Implementare un mix di queste tattiche può aiutare a creare un sistema robusto per minimizzare l’abbandono del carrello e massimizzare i ricavi. Le notifiche push, in particolare, offrono un metodo diretto e immediato per riconnettersi con i clienti e invitarli a completare gli acquisti iniziati.

Non aspettare di vedere i carrelli abbandonati accumularsi; inizia oggi a implementare queste strategie e a sperimentare con le notifiche push per vedere miglioramenti tangibili nelle tue vendite. 

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